Quel battito

Sono per la strada a pensare

Perché da solo devo affrontare

quel cammino imposto dal mio destino.

un suono mi sta attraversando l’anima

ma non è il mio cuore che batte

è un segnale che viene dal nulla e piano si avvicina

come il suono di una banda che cammina per la strada

però è solo frutto della mia immaginazione

sconfitto dall’ennesima delusione!

Ancora una volta mi trovo solo come un treno sulla ferrovia

un treno che tutto mi ha portato via!

Credevo di aver trovato qualcuno

in qual qualcosa che ora non è più nessuno

ora da solo giro per le vie del mio piccolo paese

portandomi addosso

il peso di tutte le offese!

Ora che come chitarra e basso

sento il suono del vuoto

ma devo superare il varco anche di questo amaro rimpianto

fregarmene del mondo

e se sono stato scaricato da quel motorino

di gente per la quale ho tanto pianto

per quel trabicolo che non vale poi così tanto

salirò a bordo di un furgoncino bianco!

Per ogni amico perso

ce ne sono ancora un universo!

Da oggi nel mio cuore più non piove

e rigenererò quel battito

interrotto da chi mi ha buttato via

trasformerò il mio cuore bucato

come la pelle di quel tamburo

per vivere da uomo duro

e se dopo avermi consumato mi hanno buttato via

il mio cuore che era un tamburo

ora è diventato una potentissima batteria!